Donna-Uomo…comprensione

comprensione

Non ci sono formule magiche, incantesimi…nuove teorie.
Verità assolutiste ma, tirare dentro di noi i valori e i
sentimenti che in fondo vogliamo esternare…sentiamo.
Proponiamoci semplicemente di vivere con la comprensione sempre
presente che, viva con noi in ogni istante della nostra giornata.
Scambiamo mentalmente i ruoli dell’uno con l’altro, sperimentiamo
di porci, entrare nell’altra/o. Osserviamoci nel nostro parlare, nelle
nostra gesta, nel nostro guardare, mettendoci come osservatori
attenti a cogliere questo nostro modo di fare, di agire…di porci.
Siamo critici nel valutare quello che abbiamo trasmesso…se è veramente
quello che volevamo far capire…se c’è un vizio un inquinamento nella
nostra comunicazione. Creiamo un eco del nostro comportamento e
ascoltiamolo, guardiamolo con attenzione.
Quando registriamo la nostra voce e poi l’ascoltiamo, ci meravigliamo
di quanto sia diversa da quella che sentiamo mentre parliamo…il più
delle volte…non ci piace. Se fosse cosi con i nostri modi di porci…di metterci
in contatto con il mondo esterno a noi…e con la nostra/o compagna/o…?

Proponiamoci un periodo, un percorso di osservazione che ci possa permettere
di conoscerci meglio, che ci possa dare motivi di riflessione, di suggerimenti
pratici al fine di raggiungere dei rapporti pieni e appaganti.
Guardiamoci e osserviamo l’eco di noi stessi con naturalezza e sincerità…
senza strategie, senza nascondere nulla di noi stessi.
Confrontiamoci in questo modo con l’altra/o accettando sempre la diversità
tra il mondo femminile da quello maschile. Diversità che significa solo attrazione,
concerto, e non…meglio o peggio, buono o cattivo, bello o brutto.
Due note diverse che da sole danno un suono una nota…insieme creano
una melodia.
La melodia della vita, del’amore che ha bisogno sia della sua diversità
naturale che di imparare a riconoscere e rispettare l’altra/o; il diverso.
E’ in questo percorso di osservazione, di riconoscimento e rispetto della
diversità che si riconosceranno le radici di entrambe le diversità.
Cosi solo in questo modo, tra un procedere con gioco e serietà
che si andrà a scoprire tante cose, prima sconosciute: errori,
superficialità, poca attenzione e altre atteggiamenti sbagliati che
commettiamo nella relazione del rapporto con l’altra/o compagna/o
della nostra vita.

Con questi elementi potremmo comprendere in fondo le motivazioni
che risiedono nella diversità, come questa si fraintende, poichè
trasmette il nostro mondo…in una lingua diversa.
Comprenderemo che esistono due mondi diversi di amore che
ognuna/o offre all’altro/a…quel mondo di cui ha bisogno…
ma non coincide con l’altra/o.
Con la comprensione capiremo tante altre cose che sin d’ora
non abbiamo colto: la difficoltà della donna nel chiedere aiuto,
come per l’uomo la difficoltà di fare richieste. Di come una
relazione d’amore si evolve; cambia, cresce e si trasforma.
…una avventura alla ricerca delle origini che, non accetta pause,
non si ferma mai…sempre in continuo movimento…come è la natura…
volitiva e creativa.

29 Novembre

sito Amore e Natura…http://stanislaoricciardi.altervista.org/