E ti vengo a cercar

E ti vengo a cercar

E ti vengo a cercare
anche solo per vederti
o poterti parlar.
Il sol sentire la tua presenza
per capire meglio la mia essenza.
E’ un sentimento naturale
che nasce come la sete
per l’acqua e la fame per
il cibo…un forte bisogno
non del corpo, ma dello
spirito.
Un rapimento mistico e sensuale
da ataviche meccaniche divine,
che mi imprigiona a te.
Non sei oggetto di desideri
o di  gioia quotidiana, ma un
far come un eremita che
con te…rinuncia a sé.
E ti vengo a cercare
con la scusa di doverti
guardar e parlar è il sol
piacer di ciò che pensi
di ciò che dici…
perché in te vedo le mie radici.
Quest’ anno ormai è oltre
in cima…al ciel saturo
di parassiti.
Il nuovo mi spinge ad essere
migliore, ancor più di prima,
con volontà di vederti ancor.
Superar l’incubo delle passioni
cercare l’Uno senza il due,
star sopra il bene e il mal,
essere un figlio divino
della nostra madre natura e
amar, tanto amar.
E ti vengo a cercare
perché sei qui con me
tanto vicina.

sito Amore e Natura…http://stanislaoricciardi.altervista.org/

2 pensieri su “E ti vengo a cercar

  1. Questa canzone ha la capacità di portare l’anima ad altezze infinite, è l’essenza pura dell’abbandono totale a Dio. Grazie Stanislao per averne riportato il testo

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